Elezioni sindaco di Roma, i risultati delle comunali 2013 basati sui dati reali divulgati dal Ministero dell'Interno parlano chiaro: Ignazio Marino è in grandissimo vantaggio ma non ce la fa a raggiungere il 50% più 1, si andrà quindi al ballottaggio con Gianni Alemanno. Delusione per Marcello De Vito del Movimento 5 Stelle.

Elezioni sindaco di Roma: con 451 sezioni scrutinate su 2600 le proiezioni basate su dati reali definiscono chiaramente i risultati delle elezioni comunali 2013 per la capitale. Si andrà al ballottaggio. Ignazio Marino, candidato del centrosinistra appoggiato da Pd, Sinistra Ecologia e Libertà e altri, raccoglie in proiezione il 42,93% dei voti, mentre il sindaco uscente Gianni Alemanno del centrodestra, appoggiato da Pdl, Fratelli d'Italia e altri, raccoglie solo il 30,23% delle preferenze.

Le elezioni per il sindaco di Roma, è ormai evidente, si risolveranno al ballottaggio. Ma altri dati di rilievo sono emersi da questa tornata elettorale: Marcello De Vito raccoglie solo il 12,59% dei consensi, sempre in proiezione, segnando un risultato decisamente deludente per il Movimento 5 Stelle a Roma. Alfio Marchini sembra invece destinato a un ottimo risultato, al momento di un soffio sotto al 9 per cento.

I risultati delle comunali di Roma vedono inoltre con 451 sezioni scrutinate su 2600, Sandro Medici attestarsi al 2,34%, e Luigi Alfonso Marra raccogliere in proiezione su dati reali l'1,31% delle preferenze. A seguire Simone Di Stefano di CasaPound, con lo 0,55% dei consensi.