Elezioni Comunali 2013, i dati parziali sull'affluenza alle urne denotano un forte calo rispetto alla precedente tornate elettorale delle amministrative. Rispetto alle ultime elezioni comunali, infatti, il 12,5% registrato per l'affluenza alle ore 12 segna un meno 4,5%.

I dati parziali sull'affluenza alle urne per le elezioni comunali 2013 confermano il trend di distacco dalla politica da parte dei cittadini italiani. Si tratta per il momento delle rilevazioni relative alle ore 12, va da sé quindi che le rilevazioni complessive potrebbero risultare molto differenti, tuttavia appare significativo che il 12,5% di affluenza finora registrato segni un calo addirittura del 4,5% rispetto alle ultime comunali.

Per le elezioni comunali 2013 a Roma si è registrata un'affluenza alle urne anche minore rispetto alla media delle rilevazioni: solo il 9,32% degli aventi diritto al voto, con un calo del 5% netto rispetto al passato. Ricordiamo che per i grandi comuni come Roma diventerà sindaco chi riuscirà a raggiungere il 50% più uno dei voti: se tale soglia non sarà raggiunta si passerà al ballottaggio. E per quanto riguarda la capitale secondo molti è l'ipotesi di gran lunga più probabile.

I dati parziali dell'affluenza alle urne, se non verranno smentiti dalle prossime rilevazioni (che continueranno fino alla chiusura dei seggi alle ore 15 di domani, lunedì 27 maggio) rappresenteranno l'ennesimo messaggio di una popolazione alla propria classe politica: un messaggio di sfiducia e di sconforto. E dato che si tratta di un trend ormai in atto da anni, non si potrebbe certo dire che è il primo, di questo genere di messaggi, che i cittadini inviano ai propri rappresentanti politici.