L'obiettivo del Redditometro sarà quello di colpire solo l'evasionespudorata, ossia quelle persone che pur spendendo moltissimo in realtàrisultano nullatenenti o quasi, cioè dichiarano davvero una miseria.

Befera per calmare le proteste dei consumatori e per giustificarsi dalleultime sentenze che indicano il redditometro come illegittimo, incostituzionalee lesivo della privacy, ha precisato, nel corso del forum nazionale "Nuovistrumenti di lotta all'evasione. Difesa del contribuente e orientamento dellagiurisprudenza'', presieduto da Vincenzo Moretta e ripreso da Asca, che lostrumento è davvero molto delicato, è verrà usato solamente nei casi piùeclatanti, per stanare i grandi evasori.

Lo scopo è "beccare i furbetti" coloro che hanno una capacità di spesaelevata e non giustificata in base al reddito dichiarato. ''Daremo inoltre spazio molto ampio al contraddittorio - ha detto Befera -Possono essere numerosi i motivi per cui si spende senza avere acquisito reddito.Ma ci sono anche casi di persone che viaggiano a livelli di spesa elevatissimi,non dichiarano nulla e magari hanno anche agevolazioni dallo Stato'', questiprivilegi vanno eliminati.

Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli, ha inoltre detto che percombattere l'evasione è fondamentale una task force europea, una collaborazionequindi tra Italia e gli altri paesi Ue che permetta di recuperare i grossicapitali portati all'estero.

''Ilrientro di queste somme, che sono molto numerose, potrebbe generare unabbassamento della pressione fiscale''

Ha inoltre aggiunto "Siamofavorevoli al redditometro anche se riteniamo sia uno strumento da nonesasperare e che sia fondamentale tutelare le famiglie povere ed ipensionati''. Insomma l'amministrazionefinanziaria utilizzerà lo strumento quando lo riterrà davvero necessario, la gran partedei lavoratori "onesti" potrà quindi trarre un bel respiro di sollievo.