Nuove scadenze per ladichiarazione IMU 2013: Il Decreto Debiti PA relativo ai crediti pregressi neiconfronti delle imprese, tocca anche l'imposta municipale propriaandando a porre nuove scadenze.

L'IMUdel resto, è sempre stato oggetto (oltre che di numerose polemiche ecampagne di propaganda politica) di continui rinvii, rettifichee modificazioni d'ogni tipo, col risultato che i contribuenti ormainon sanno più che pesci pigliare. La promessa del cavalierBerlusconi, tanto perdirne una, ne è stato un fulgido esempio: molti ricorderanno come,in tempo di campagna elettorale, centinaiadi anziani e non, affollavano i CAFpretendendo un rimborso inesistente, seppur promesso nella famosalettera agli italiani.

Tramille modificazioni e promesse tuttavia, sembra essere giunto ilmomento di mettere dei paletti,cogliendo la palla al balzo del decreto sulla PA: Il DL 8aprile 2013, n. 85 (articolo10, comma 4) ha modificatola legge esistenteprevedendo che la dichiarazione IMU debba esserepresentata entro fine giugno per tutti isoggetti interessati.

Ladichiarazione IMU dovrà essere presentata entro il 30 giugnodell'anno successivoa quello in cui il possessodegli immobili haavuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini delladeterminazione dell'imposta.

Questarappresenta una modifica sostanziale che va modificare la regola dipresentazione della dichiarazione entro 90 giorni dalla data dipossesso del bene.

Lascadenza delpagamento della prima rata IMU 2013 invecedovrà avvenire entro il 17 giugnoin base alle aliquotestabilite dai propri comuni; Le aliquote in questione tuttavia sonoancora in fase di compilazione e verranno pubblicate sul sito delMinistero entro ilprossimo 30 aprile.

Nelcaso in cui i comuni non riescano ad accordarsi sulle nuove aliquote,si applicheranno quelle precedenti previste per lo scorso anno. Nelcaso in cui mancassero anche per l'anno scorso, si applicherannoallora le aliquote standard nazionali.