L'Agenzia delle Entrate per ostacolare gli episodi degli affitti in nero, ha promosso un cartone animato realizzato e ideato da un giovane bolognese videomaker, Marco Coppola. La breve storia narra di un inquilino in nero, che ogni mese versa il suo affitto al proprietario, sino al momento che scorge tutte le agevolazioni che gli verrebbero dalla legalizzazione del contratto, rispetto ad un affitto in nero.

L'obiettivo del progetto serve per ostacolare gli episodi degli affitti in nero e infondere la conoscenza della legittimità territoriale, da una parte troviamo gli incarichi di controllo e gli strumenti penali, dall'altra parte gli aiuti che i cittadini possono beneficiare dall'Agenzia delle Entrate.

Il cittadino per regolarizzarsi trova tutte le indicazioni necessarie in un dépliant "Tre passi per l'affitto in regola" integrato dalla Direzione Regionale Emilia-Romagna, grazie alla collaborazione di una categoria di lavoro. Porto un esempio menzionato dal dépliant: prendiamo un contratto di circa 8mila euro all'anno (in nero) può cambiare in un canone annuale di circa 2mila euro all'anno (in regola).

Il video raffigura un nuovo mezzo di avvalersi al collettivo dei new media, nello specifico ad un pubblico giovane interessato alle nuove tecnologie e meno con i decreti. Inotre giungono notizie positive per chi segnala al fisco l'intestatario dell'appartamento dato in affitto (in nero) avrà così diritto per i seguenti quattro anni, ad un canone irrisorio.

Un incubo per i proprietari e un sogno per gli inquilini.

Quindi, che cosa deve fare l'inquilino? Recarsi all'Agenzia delle Entrate, compilare il modulo, pagare le multe che vengono anticipate dall'inquilino che denuncia il contratto di affitto, l'Agenzia accoglierà la denuncia e notificherà con ricevuta di ritorno il verificarsi della legalizzazione del contratto, successivamente, con misura calcolata la fine del canone di affitto.

Solitamente, si dovrebbe esibire prova dei versamenti, come prove documentate o bonifici bancari, certo che, la prova più importante è quella dei versamenti mensili per il canone in locazione pagato. Purtroppo c'è ancora poca informazione e molto timore, essendo gli inquilini nella posizione più debole a livello sociale e contrattuale, nonostante la ragione e il diritto di legalizzazione. In poche parole i cittadini temono di appropriarsi di tutti i diritti previsti dalla legge.