Un bambino è un evento importante nella vita di una famiglia, tantodesiderato da mamme e papà, che chiede però molto intermini affettivi e anche economici. Dall'Osservatorio NazionaleFederconsumatori, nell'annuale rapporto"Caro Bimbo" per mantenere un bambino nel suo primo anno di vita la spesavaria tra oltre 6.500 euro fino a 14.000 euro tra culla (fino a circa 400 euro),latte e pappe (circa 3.400 euro), pannolini (circa 1.000 euro), giocattoli(fino a 700 euro), periodo di gravidanza (più di 1.000 euro), abbigliamentopremaman (circa 700 euro), farmaci vari (in media 600 euro).

E' sicuro che il periodo che accompagna la vita del bimbo nei suoiprimi delicati mesi di vita è ricco di acquistiper i genitori che si trovano ad affrontare una serie di spese per corredie accessori necessari per il neonato (fino a circa 25 voci di costo). Scendendonel dettaglio troviamo: il seggiolone (fino a oltre 200 euro); lettino (fino aoltre 700 euro); sdraietta (circa 100 euro); carrozzina (fino a oltre 600euro); passeggino per auto (circa 200 euro); spesa per visite mediche (attornoa 1.800 euro); spese per asilo (in media 700 euro); costo per baby sitter(costo orario per difetto circa 7 euro x 40 ore settimana = € 280 x 4 settimane= € 1.120 mensili); vestiti e calzature (fino a 2.500 euro); salviette (circa150 euro); biscotti (circa 200 euro); box (fino a circa 140 euro) e girello(tra i 70 e 90 euro).

Risparmiare. Dall'OsservatorioFederconsumatori per risparmiare: chiedere passeggini e seggiolini in prestito;acquistare usato e farsi regalare doni utili da parenti e amici; chiedere ilbonus bebè facendo richiesta via internet ;pensare di associarsi a gruppi di acquisto per alimenti,sfruttare le offerte previste per i pannolini (scegliere quelli ecologici eriutilizzabili) e omogeneizzati nei supermarket e centri commerciali;frequentare i negozi dell'usato e consultare sitiinternet che lanciano offerte a coupon.

E' possibile richiedere un prestito fino a 5.000 euro da restituire in5 anni agli istituti aderenti al Fondodi credito per i nuovi nati, volto a favorire l'accesso al credito dellefamiglie con un nuovo figlio nato o adottato. La misura inquestione è stata prorogata anche per i nati negli anni 2012, 2013 e 2014. Sonogià stati erogati finanziamenti per 132.187.180 euro pari a 24.121 prestiti.

Possonoaccedere al finanziamento, ammissibile alla garanzia del Fondo, gli esercentila potestà genitoriale su bambini nati e adottati negli anni 2012, 2013 e 2014.In caso di esercizio della potestà su più di un minore può essere richiesto piùdi un finanziamento, mentre è ammesso un solo finanziamento per ogni bambinonato o adottato, anche in caso di potestà o affido condiviso. È possibile estinguere il debito in un'unicasoluzione o con rate da concordarsi al momento della sottoscrizione delcontratto di finanziamento.

La domanda può esserepresentata entro il 30 giugno dell'anno successivo alla nascita oall'adozione. La domanda dovrà essere formulata compilando il modulo fornito dallabanca/intermediario finanziario, dichiarando: le proprie generalità (nome ecognome, luogo e data di nascita, codice fiscale) e quelle del minore nato oadottato (specificando in tal caso gli estremi del provvedimento di adozione);l'esercizio della potestà genitoriale sul minore, specificando se tale potestàè esercitata da soli o insieme con altro soggetto.

Per le adozioni nazionali si fa riferimento alla sentenza di affidamentopreadottivo o di adozione definitiva. Per le adozioni internazionali si fa riferimento al provvedimento diautorizzazione all'ingresso e alla residenza permanente del minore rilasciatodalla Commissione per le adozioni internazionali, sia per le adozionipronunciate all'estero che per quelle pronunciate in Italia a conclusione delperiodo di affidamento preadottivo.