Il redditometro 2013 e i relativi controlli spaventano gli italiani: i beni di lusso in vendita sui portali web come eBay aumentano a vista d'occhio. L'obiettivo: evitare i controlli del nuovo redditometro. Per lo stesso motivo, lamentano gli esperti del settore, le prenotazioni per i viaggi costosi stanno crollando. E c'è già chi parla di effetto redditometro sui consumi, gli acquisti e l'economia nazionale più in generale.

Il redditometro 2013 continua a creare scompiglio preoccupando un gran numero di italiani. I controlli legati al nuovo redditometro sembra inizieranno a primavera e moltissimi italiani stanno provvedendo a vendere beni di lusso su internet, anche a prezzi più vantaggiosi del dovuto.

Il motivo sembra essere, senz'altro, la volontà di sfuggire a eventuali problemi durante i controlli del redditometro 2013.



L'usato dei beni di lusso si impenna, quindi. Come hanno dichiarato i responsabili di eBay Annunci: "Il redditometro è ormai entrato sia nel lessico che nei pensieri degli italiani". E non finisce qui, perché mentre i beni di lusso, che come è ormai noto saranno senz'altro uno dei punti di confronto su cui INPS e Guardia di Finanza punteranno per scoprire eventuali irregolarità durante i controlli, vengono venduti, le prenotazioni per i viaggi perdono il 20%.



Effetto redditometro anche qui, secondo Claudio Albonetti, il presidente di Assoturismo-Confesercenti. "Il redditometro è uno strumento che finisce per mettere in difficoltà i buoni contribuenti ma finchè interessa solo il lusso può anche starci bene.

Guai però a mettere il naso sulle piccole prenotazioni: finirebbe per essere dannosissimo". Per Fortunato Giovannoni, il presidente della Fiavet tutti gli accorgimenti legati ai controlli del redditometro stanno scatenando una psicosi.

E così i possessori di auto di lusso, Porsche, Bentley e via discorrendo, finiscono per sacrificare il proprio amore per la vettura in nome di una maggiore sicurezza davanti ai controlli per il nuovo redditometro del 2013 e i viaggi costosi cominciano a essere evitati. È davvero psicosi? Di certo gli italiani spaventati sono molti, e il redditometro non cesserà di destare forte preoccupazione per i mesi a venire.