La tantodiscussa tassa introdotta dal governo Monti nel 2012 non poteva non essere alcentro dell'attuale campagna elettorale. L'Imposta Municipale Unica ha effettivamente creato non pochi problemialle famiglie già in difficoltà ed ha suscitato polemiche in merito alla suaequità anche da parte dell'Unione Europea, che l'ha bocciata perché priva dieffetti re-distributivi del reddito. L'UE sostiene che l'Imu sia una tassa che tende adincrementare vistosamente la povertàdella nazione e ad alimentare le disuguaglianze tra le classi sociali.Suggerisce quindi l'introduzione dideduzioni basate sul reddito e sul valore dell'immobile al fine di renderla unatassa più giusta.
Le varie posizioni in materia di Imu
I programmisono differenti, tutti però concordano sull'importanza di effettuare qualchemodifica. Silvio Berlusconi, punta sull'abolizione completa dell'Imu, cheresterebbe in vigore sulle prime case solo per le abitazioni di lusso. Dellastessa idea Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che consideraincostituzionale l'attuale Imu così come la vecchia Ici, e Nichi Vendola,governatore della Puglia e Presidente di Sinistra Ecologica e Libertà, secondocui l'imu andrebbe eliminata.
Mario Monti,promotore dell'Imu, rimane convinto dell'impostazione di base, ma è favorevolead eventuali modifiche. Tra queste, ad esempio, l'impegno a considerare conmaggiore attenzione il tema della tassazione sulle abitazioni principale deglianziani che attualmente per problemi di salute sono ricoverati in case diriposo.
O la disponibilità ad interfacciarsi con le richieste Ue sul tema delCatasto, che prevedono una più equavalutazione degli immobili su base di quartiere e metri quadri e non piùunicamente sui vani catastali, questo per favorire una stima che si basi sulreale valore del mercato dell'abitazione.
Pier Luigi Bersani,contrario all'abolizione completa dell'Imu, prevede invece di migliorarnel'equità.
Tra i punti centrali del programma una riduzione del carico fiscale afavore delle case con rendite basse, con l'introduzione di una soglia diesenzione fino a 500 euro. Così facendo è stato stimato che il 45% degliitaliani dovrebbe divenire esente dall'imposta. Per recuperare il gettitofiscale perso si è pensato all'introduzione di aliquote più sostenute per ipossessori di case con elevato valore catastale (+1,5 milioni di euro).
L'Imu pesa sui redditi più bassi
Gli ultimidati emersi dall'Agenzia del Territorio nel rapporto "Gli Immobili in Italia2012", sono purtroppo poco rincuoranti: l'Imu 2012 ha colpito soprattutto iredditi più bassi, infatti la metà del gettito è arrivato dalle famiglie con unreddito annuo non superiore ai 26 mila euro. Quindi, al di là dei programmipolitici, confidiamo che l'Imu, qualora rimanesse in vigore, diventi una tassameno iniqua.
