Stop alla delega fiscale e con essa si blocca anche la possibilità di introdurre come strumento per combattere l’evasione fiscale, la possibilità di scaricare lo scontrino fiscale al momento di compilare la dichiarazione dei redditi. Arriva lo stop con la sospensione della delega fiscale che cosi viene rimandata alla Commissione Finanze.

Certamente questo è uno dei provvedimenti più importanti a cui è chiamato il Governo. Una sospensione, questa della delega fiscale, che è stata votata dai capigruppo al Senato che hanno preso la decisione di rinviare alla commissione l’esame della delega fiscale che avrebbe dovuto essere votata in aula il  27 novembre 2012.

Con la sospensione della delega fiscale vengono sospese  anche tutte quelle novità che avrebbero dovuto essere introdotte prossimi mesi come ad esempio la riforma del catasto, le norme di carattere ambientale, l’accorpamento delle agenzie fiscali, l’alleggerimento dell’Irap. Tra queste novità della delega fiscale c’era appunto questa, che molto ha fatto parlare l’opinione pubblica negli ultimi giorni, cioè la possibilità di poter scaricare  gli scontrini fiscali dalla dichiarazione dei redditi; ciò comporterebbe l’introduzione nel nostro ordinamento del cosiddetto  contrasto di interessi, usato come strumento per combattere l’evasione fiscale.

La notizia di questo stop ha fatto andare su tutte le furie molte associazioni di consumatori che si dicono deluse e incredule da questa decisione visto che uno degli obiettivi del Governo era proprio quello di combattere l’evasione fiscale, e che a farne le spese saranno i cittadini ma anche le aziende. Si spera adesso solo che ci possa essere un ripensamento.