Tramite la circolare di fine mese di febbraio, l'INPS ha comunicato alla cittadinanza italiana gli importi degli assegni familiari e di maternità, aggiornati sulla base dell'attuale inflazione e sull'indice ISTAT dell'1,1%.

Per quanto riguarda l'assegno di  maternità, la sovvenzione economica regionale sostitutiva del reddito temporaneamente perduto dalla neo mamma lavoratrice dipendente, gli importi riconosciuti sono i seguenti: per le nascite, affidamenti pre adottivi e adozioni senza affidamento è pari a 1.691,05 € da suddividere per cinque mensilità, per un totale di 338,21 €. Possono inoltrare domanda per l’assegno mamme lavoratrici o ex lavoratrici, che tra i 9 e 18 mesi prima del parto abbiano versato i contributi previdenziali per almeno tre mesi tra i nove e i 18 mesi prima del parto. Per quanto riguarda invece le mamme casalinghe e disoccupate, dovranno presentare la domanda per il riconoscimento dell'assegno di maternità 2014 al Comune di residenza entro i sei mesi dalla nascita del bambino.

Per quanto riguarda invece gli assegni familiari, ossia il contributo economico riconosciuto dallo Stato, a quei lavoratori il cui coniuge e i figli non prestino alcuna attività lavorativa retribuita, l'importo per l'anno 2014 sarà pari a 141,02 euro. Requisito fondamentale per l'ottenimento di tale sovvenzione economica, è un indicatore ISEE non superiore ai 25.384,91€, per un nucleo familiare costituito da cinque componenti, tra cui è necessaria la presenza di almeno tre figli minori.