Lo scorso novembre un tragico incidente d'auto aveva interrotto l'esistenza di uno dei più amati attori della sua generazione: il 40enne Paul Walker. Proprio in quel periodo l'interprete stata portando avanti le riprese di alcune pellicole, e la sua presenza nel settimo capitolo della saga "Fast & Furious" - al fianco dell'amico Vin Diesel - era certa.

Dopo la sua scomparsa però le notizie su come sarebbe stato completato il film (in uscita nel 2015) in sua assenza si sono moltiplicate, spesso senza essere veritiere. La Universal Pictures però proprio in questo periodo, dopo una breve pausa nei lavori di realizzazione del film diretto da James Wan, ha ripreso il processo creativo.

Nel frattempo il NY Daily News ha fatto sapere che non sarà il somigliante fratello minore Cody Walker a prendere il suo posto nel ruolo dell'amatissimo Brian O'Connor. Il corpo di Paul, secondo il quotidiano d'informazione americano, sarà sostituito da quattro controfigure dalla corporatura simile e ricostruito in CGI (computer generated imagery), con voce ed immagini.

Nel frattempo le battaglie legali tra la madre del compianto attore e la ex moglie, per la custodia della figlia 16enne Meadow (alla quale il padre avrebbe lasciato la cospicua eredità di 25 milioni di dollari), proseguono. Cheryl Walker avrebbe infatti portato la nipote presso la propria abitazione in California a seguito di una richiesta di affidamento fatta ai giudici: secondo la donna, la ex nuora Rebecca Soteros, più volte arrestata per guida in stato di ebrezza, non sarebbe in grado si occuparsi della figlia e sarebbe alcolizzata.