Meglio non poteva proprio andare. "La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino ha trionfato agli Oscar 2014, conquistando la statuetta come miglior film straniero. Riconoscimento che all'Italia mancava addirittura da ben 15 anni, quando fu "La Vita è Bella" di Roberto Benigni ad aggiudicarselo.

Visibilmente emozionato, il 43enne regista napoletano - salito sul palco dei del 'Dolby Theatre' di Los Angeles insieme al protagonista della sua pellicola, l'immenso Toni Servillo, e al produttore Nicola Giuliano - ha voluto ringraziare i suoi compagni d'avventura e non solo per questo successo: "Grazie a Toni e Nicola, grazie agli attori e ai produttori.

Grazie alle mie fonti di ispirazione, i Talking Heads, Federico Fellini, Martin Scorsese, Diego Armando Maradona. Mi hanno insegnato tutti come fare un grande spettacolo. Che è la base per il Cinema. Grazie a Napoli e a Roma, e alla mia personale grande bellezza, Daniela e i nostri due figli. Sono molto emozionato, questa vittoria era tutt'altro che scontata. Gli altri film erano forti, mi sento felice e sollevato".

Vittoria che tutti si augurano possa ridare lustro al cinema nostrano, affinché possa sempre più diventare "cinema per il mercato internazionale".

Gli altri premi assegnati

L'ottantaseiesima edizione degli Academy Awards ha visto "12 Anni Schiavo" di Steve McQueen aggiudicarsi il premio come miglior film, ma anche quelli per la miglior attrice non protagonista, Lupita Nyong'o, e la miglior sceneggiatura non originale. Molto bene anche la pellicola di Alfonso Cuaron, "Gravity", che ha portato a casa ben 7 statuette a fronte delle 10 nominations ottenute.

Da sottolineare anche i premi come miglior attore e attrice protagonista, finiti nelle mani di Matthew McConaughey per "Dallas Buyers Club" e Cate Blanchett per "Blue Jasmine". Il film di Jean-Marc Vallée ha registrato inoltre la vittoria del poliedrico Jared Leto, come miglior attore non protagonista.

Di seguito l'elenco con tutti i vincitori della serata:
  • Miglior film 12 anni schiavo di Steve McQueen
  • Migliore regia Alfonso Cuarón per Gravity
  • Migliore attrice protagonista Cate Blanchett per Blue Jasmine
  • Migliore attore protagonista Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club
  • Migliore attrice non protagonista Lupita Nyong'o (12 anni schiavo)
  • Migliore attore non protagonista Jared Leto per Dallas Buyers Club
  • Migliore sceneggiatura non originale John Ridley (12 anni schiavo)
  • Migliore sceneggiatura originale Spike Jonze per Her
  • Miglior fotografia Emmanuel Lubezki per Gravity
  • Migliore scenografie Catherine Martin e Beverly Dunn (Il Grande Gatsby)
  • Miglior film straniero La grande bellezza di Paolo Sorrentino (Italia)
  • Miglior film d'animazione Frozen - Il regno di ghiaccio di Chris Buck, Jennifer Lee e Peter Del Vecho
  • Migliori effetti speciali Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e Neil Corbould per Gravity
  • Migliore montaggio Alfonso Cuarón e Mark Sanger per Gravity
  • Miglior sonoro Glenn Freemantle per Gravity
  • Miglior montaggio sonoro Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per Gravity
  • Miglior colonna sonora Steven Price per Gravity
  • Miglior canzone originale Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per Let It go (Frozen - Il regno di ghiaccio)
  • Miglior trucco e acconciature Adruitha Lee e Robin Mathews per Dallas Buyers Club
  • Migliori costumi Catherine Martin e Beverley Dunn per Il Grande Gatsby
  • Miglior documentario 20 Feet from Stardom di Morgan Neville, Gil Friesen eCaitrin Rogers
  • Miglior corto documentario The Lady in Number 6: Music Saved My Life di Malcolm Clarke e Nicholas Reed
  • Miglior cortometraggio Helium di Anders Walter e Kim Magnusson
  • Miglior cortometraggio d'animazione Mr. Hublot di Laurent Witz e Alexandre Espigares