Il 18 febbraio prenderà il via il Festival di Sanremo, la kermesse nazional-popolare più famosa d'Italia che si concluderà il 22 dello stesso mese, 5 giornate di musica e spettacolo che vedranno incollati agli schermi milioni di telespettatori, ma quanto costerà alle casse della Rai mettere in piedi questo evento importante? 18 milioni di euro, una cifra tutto sommato contenuta tenendo conto che è la stessa spesa per l'edizione dell'anno passato. Per questa 64esima edizione del Festival, di Sanremo la Rai ha deciso quindi di fare sue le direttive dettate dalla spending review tagliando budget e costi superflui in un ottica di austerity.
La parte del leone la farà comunque il Comune di Sanremo che si aggiudica ben 7 milioni della cifra totale, i restanti 11 milioni serviranno a coprire le spese dell'allestimento, i conduttori della trasmissione e gli ospiti che interverranno. Fabio Fazio non se la passerà male, anche se quest'anno percepirà 600.000 euro (contro gli 800.000 dell'edizione precedente) che sommati ai 2 milioni che gli rende la nota trasmissione "Che tempo che fa" rappresentano una cifretta di cui non potersi lamentare. Male per la Littizzetto (si fa per dire) che si deve accontentare di soli 350.000 euro per le fatiche di quei 5 giorni.
I fondi necessari a finanziare il Festival di Sanremo perverranno in parte dalle entrate del canone Rai (2.300.000 euro) e in parte dagli sponsor che non si faranno sfuggire questa appetitosa finestra pubblicitaria: una clip nel primo gruppo dopo le ore 21.00 costerà infatti circa 200.000 euro.
Nel piano di Luigi Gubitosi, il direttore generale dell'ente televisivo di Stato, è prevista anche una "stretta" sulle trasferte dalla Capitale di tecnici, redattori e assistenti verso Sanremo se non quelli strettamente necessari per il buon esito della trasmissione. Per quanto riguarda gli ospiti i dati non sono ancora ben chiari, ma sicuramente saranno da escludere cachet stellari da 800.000 euro come quello richiesto da Paul Mc Cartney, la cui presenza al Festival, risulterebbe sfumata.
