Commentando i migliori film da vedere al Cinema, durante questo febbraio 2014, viene spontaneo pensare che, chiunque sia stato a crearci, è stato molto generoso nel concedere agli uomini quella capacità di immaginazione che, a volte, diventa tanto intensa da spingerli al di là del sogno.

Qualcosa di profondo e magico esiste nell'animo umano, che permette agli spiriti più sensibili di provare a convincere, o meglio a far riflettere tutti, sul fatto che al di là delle apparenze si possa intuire qualcosa di eterno. Il genere del "realismo magico", come lo ha definito lo stesso regista Akiva Goldsman, si presta perfettamente alla descrizione del fantastico, e Storia d'inverno ne è una prova.

I migliori film 2014 da vedere al cinema: Storia d'Inverno, trama

La trama del film Storia d'inverno, uno dei migliori da vedere al cinema, nasce dal romanzo di Mark Helprin, pubblicato nel 1983, che al regista, già sceneggiatore di "A Beautiful Mind" è piaciuto talmente tanto, che già da molti anni aveva deciso di proporlo sul grande schermo. Inoltre, la vicenda personale del regista, che ha perso la moglie, lo ha spinto verso un bisogno di spiritualità, che ha cercato di spiegare ricorrendo alla settima arte.

La trama del film narra la storia di un giovane ladro (Colin Farrell), che conosce, durante una rapina, la bella Beverly Penn (Jessica Brown) e se ne innamora. Il loro amore, però, è ostacolato da un pericoloso Gangster (Russel Crowe), ma soprattutto da una malattia incurabile di cui è affetta la povera Beverly.

La trama del film si svolge tra angeli e demoni, parla di redenzione ambientandosi a New York, in due epoche diverse, nel 1916 e in quella contemporanea.

I migliori film 2014 da vedere al cinema: Storia d'Inverno, cast e critica

Il film di Akiva Goldsman, si avvale di un cast stellare che va da Russel Crowe a Jennifer Connelly, con William Hurt e Will Smith oltre a Jessica Brown e Colin Farrell.

Il budget ridotto e la ingestibile lunghezza del romanzo, hanno costretto il regista a riassumere un po' troppo la vicenda, inoltre, la storia non dà la sensazione di grandezza di altri film, che ha pervaso gli amanti del "realismo magico", ad esempio, dopo la visione di"Forrest Gump". Però, merita un sincero apprezzamento, la volontà di portare sullo schermo una visione alternativa della realtà, dove tutto è possibile, dove i sentimenti e la fede hanno un grande potere, dove è possibile creare un mondo alternativo.