Alle volte la fortuna di un opera è proporzionale allo scandalo che la circonda e le opere letterarie non sfuggono a questa regola. Tanti sono stati nella storia i Libri che hanno sollevato argomenti considerati tabù dalla maggioranza delle persone, ma è indubbio che abbiano aperto la strada a nuove vie di pensiero. Quali sono i libri del '900 diventati famosi perché legati a un argomento scandaloso? Vediamo insieme una classifica dei primi 10.

L'amante di Lady Chatterlie di David Herbert Lawrence

Il romanzo è del 1928, forse il più conosciuto dello scrittore inglese, narra di una relazione tra una donna della classe borghese dell'era vittoriana, sposata con un paraplegico, e un guardacaccia della tenuta del marito.

Il libro fu subito tacciato di pornografia per i suoi espliciti riferimenti sessuali e l'autore, anche dopo la morte avvenuta due anni dopo, fu considerato un pornografo dalla critica e dall'opinione pubblica. Ancora 30 anni dopo la sua pubblicazione, ovvero nel 1960, la casa editrice Penguin venne citata in giudizio per aver pubblicato il romanzo in edizione tascabile.

Il delta di Venere di Anais Nin

Amica e amante di Henry Miller, Anais Nin si era trasferita a Parigi nel 1929 dove aveva iniziato a frequentare gli artisti più attivi del momento e subito, in ragione del suo stile letterario dal tocco marcatamente femminile, si fece la fama di essere una delle migliori autrici erotiche. Fu però negli anni '40, quando un collezionista le commissionò di scrivere una serie di racconti a tema sessuale che nacque il "Il delta di Venere" che all'epoca destò molto scalpore.

Il libro infatti trattava temi shoccanti come l'incesto e lo stupro fino a toccare i confini della necrofilia.

Il tropico del cancro di Henry Miller

Amico e amante di Anais Nin, anche Henry Miller pubblicò un romanzo che non mancò di suscitare scandalo, Nel "Tropico del cancro", uscito per la prima volta a Parigi nel 1943, Miller affronta uno stile di scrittura che alterna riflessioni personali a tratti meramente narrativi dove si fanno riferimenti espliciti alle esperienze erotiche dello stesso autore e degli amici che lo circondavano.

Uscito negli Stati Uniti per la Grove Press nel 1961, costò all'autore un processo per oscenità

Urlo di Allen Ginsberg

"Urlo", prima di essere pubblicato dalla City Lights Books nel 1956, venne letto pubblicamente presso la Six Gallery di San Francisco. Il libro è dedicato a Carl Solomon, un amico di Ginsberg che l'autore conobbe in un ospedale psichiatrico.

Nell'allucinato poema Ginsberg, uno dei più noti rappresentanti della "beat generation", racconta delle sue esperienze nel mondo sotterraneo degli artisti dei drogati e dei malati psichiatrici. Il libro costò un processo a carico dell'editore, Lawrence Ferlinghetti, per oscenità, ma alla fine il giudice lo assolse dichiarando l'opera di "riedificante importanza sociale"

Lolita di Vladimir Nabokov

Senz'altro il capolavoro di Nabokov, il romanzo fa riferimento al delicato tema della pedofilia anche se nella stesura l'autore abbia avuto la raffinata accortezza di trattare un argomento così delicato senza fare mai riferimenti espliciti, ciò nonostante il libro fu rifiutato da diversi editori fino a quando, finalmente, l'Olympia Press di Parigi, decise di darlo alle stampe nel 1955.

I versi satanici di Salman Rushdie

Ma non sono solamente i temi a carattere sessuale a destare scandalo, anche addentrarsi nella religione può rivelarsi un terreno insidioso. Ne è la prova il libro di Salman Rushdie, pubblicato nel 1988 che contiene allusioni esplicite alla figura di Maometto tanto che l'allora Ayatollah Khomeini dichiarò una fatwa a carico dell'autore decretandone di fatto la condanna a morte che per sfuggire si è rifugiato in Gran Bretagna. Attualmente Stati Uniti e Venezuela hanno posto il divieto di pubblicazione e diffusione dell'opera.

Mattatoio n° 5 o la crociata dei bambini di Kurt Vonnegut

Il libro racconta in maniera cruda della prigionia dello stesso autore in Germania durante la seconda guerra mondiale e del bombardamento di Dresda da parte dell'aviazione americana insieme a quella britannica.

Il libro, pubblicato nel 1969, fu messo all'indice dall'American Library Association.

American Psycho di Brett Easton Ellis

Pubblicato nel 1991, il libro racconta la vita di Patrick Bateman, giovane rampollo di una famiglia borghese di Manhattan, che trascorre le sue nottate nei locali facendo uso di alcol e cocaina. Il libro fece scandalo, per i suoi contenuti violenti tanto che negli Stati Uniti la vendita è vietata ai minori di 18 anni

Il pasto nudo di William S. Burroughs

Pubblicato in Francia dalla Olympia Press nel 1959, il libro parla in maniera cruda ed esplicita delle esperienze dell'autore con l'eroina e il mondo che ruota intorno ad essa. Per i suoi contenuti la sua diffusione fu proibita a Boston e a Los Angeles diventando protagonista di un processo per oscenità a causa del contenuto e del linguaggio utilizzato.

I ragazzi dello zoo di Berlino di Kai Herman e Horst Rieck

Il libro nasce da una serie di interviste fatte a Christiane Vera Felescherinow, imputata e testimone in processo per detenzione di droga. Le prime uscite furono pubblicate a puntate sul settimanale Stern per poi essere pubblicato come romanzo nel 1979 (in Italia uscirà per la Rizzoli nel 1981). Il libro fa luce sul mondo della droga e della prostituzione giovanile dove gli adulti che compaiono sono dei sordidi approfittatori dello stato di dipendenza dei ragazzi.