Primidecenni dell'Ottocento. Viktor Frankenstein (Aden Young) muore tra ighiacci mentre dà la caccia alla sua Creatura (Aaron Eckhart). LaCreatura, immortale, seppellisce il suo creatore, ma nel cimitero èassalito da alcuni demoni che vogliono portarlo al cospetto di talNaberius.
L'interventodi alcune creature angeliche, i Gargoyle, vanificano i piani deidemoni. La Creatura è portata nella base dei Gargoyle, dove Leonore(Miranda Otto) gli illustra l'eterna lotta tra il Bene e il Male e lo"battezza" con il nome di Adam (una simbologia fin troppoevidente).
TuttaviaAdam dice di non essere interessato al genere umano e al suo destinoe si allontana. Tuttavia siccome i diavoli non demordono, lui diventaa sua volta un cacciatore di demoni.
Oggi.Adam scopre che Naberius è ora un miliardario (Bill Nighy) chefinanzia le ricerche della dottoressa Terra (Yvonne Strahovski),molto simili a quelle del defunto Viktor Frankenstein. E scopre anchedi essere un tassello fondamentale del piano di Naberius.
Invecedi adattare per l'ennesima volta il celebre romanzo di Mary Shelley,Stuart Beattie ha sceneggiato una graphic novel di Kevin Gremioux. LaCreatura di questo film assomiglia poco o nulla all'iconografiamodellata da James Whale (e Jack Pierce) nel loro film del 1931 conBoris Karloff.
L'Adam di Eckhart è più simile a un culturista cheal disgustoso assemblaggio di pezzi di cadavere della tradizione. Unascelta che forse scontenterà i puristi dell'horror, ma non altritipi di pubblico.
Il film di Beattie ha l'ambizione di parlare di temi "alti" e seri (libero arbitrio, usi e abusi della scienza, la lotta tra il bene e il male etc) , ma nello stesso tempo attinge a piene mani alla grammatica del film d'azione ad alto tasso di effetti speciali.
La somma di questi due fattori è il prodotto d'azione ad alto tasso di effetti speciali prevale sututto il resto e il risultato è un onesto lavoro d'intrattenimentoche non merita il Paradiso dei capolavori, ma nemmeno l'Inferno dellebruttezze.
Allapeggio, si consiglia di rifarsi con la visione di Frankenstein jr.
