Due bambine rapite, due famiglie sconvolte dal dolore ed un unico obiettivo: riportarle a casa, a qualunque costo. Questa, in sintesi, la trama di "Prisoners", film del regista Denis Villeneuve nelle sale italiane dal 7 novembre 2013.

Ma andiamo a vedere nello specifico quale è la trama di questo nuovo lavoro del regista franco-canadese, il primo con una produzione a firma staunitense

Due bambine di sei e sette anni, Anna ed Eliza (ci troviamo come ambientazione nella apparentemente tranquilla provincia americana), escono di casa per andare a giocare.

Ma non vi faranno più ritorno, svanite nel nulla, inghiottite da chissà quale mistero.

E' l'inizio di un incubo per le due famiglie, padri e madri amici tra di loro ed adesso accomunati dallo stesso dolore, dallo stesso dramma.

Ma ognuno di loro reagirà in maniera differente di fronte a questa tragedia. Keller, il padre di Anna, la più piccola delle due bambine, mette in piedi in solitaria una estenuante caccia all'uomo, dove non esistono regole e dove ogni mezzo è lecito pur di arrivare a trovare la figlia. Sua moglie Grace, invece, inizia ad imbottirsi di psicofarmaci per non pensare alla sua piccola in mano a chissà chi e chissà dove.

La trama di Prisoners racconta anche dell'altra coppia di genitori.

Franklin, il padre di Eliza, non vuole lasciarsi contagiare dalla sete di giustizia a tutti i costi che ha invaso la mente di Keller, mentre sua moglie Nancy sembra propensa maggiormente ad assecondare Keller e ad approvarne tutte le iniziative.

Intanto le indagini ufficiali condotte dal dective Loki, e chiudiamo qui le nostre anticipazioni sulla pellicola Prisoners, nelle sale dal 7 novembre 2013, il quale inizia a trovare non pochi intoppi, fatti di depistaggi e comportamenti anomali da parte dello stesso Keller, che Loki non vede certo di buon occhio.

Seguono colpi di scena ed intrecci che accompagneranno lo spettatore sino alla conclusione del film , che dura oltre due ore. Il regista Denis Villeneuve ha volto al suo fianco attori del calibro di Hugh Jackman, Jake Gyllenhaal, Viola Davis, Maria Bello, Terrence Howard. Saranno premiate le scelte fatte dal cineasta franco-canadese? Al botteghino, l'ardua sentenza.