Un irresistibile gioco sensuale, tra erotismo e perversione, è quello interpretato da Matieu Amalric ed Emmanuelle Seigner, protagonisti dell'ultima pellicola di Roman Polanski "Venere in Pelliccia", nelle sale cinematografiche a partire da giovedì 14 novembre grazie a 01 Distribution.

L'ultima fatica del regista polacco è tratta dalla pièce teatrale "Venus in fur" di David Ives (co-sceneggiatore della pellicola), a sua volta ispirata al romanzo erotico scritto nel 1870 da Leopold von Sacher-Masoch, che diede origine al termine "sadomasochismo".

Venere in pelliccia è la storia di Thomas e Wanda, rispettivamente interpretati da Mathieu Amalric, attore e regista francese vincitore per tre volte del Premio César, ed Emmanuelle Seigner, attrice, modella e cantante francese. Tutto il film ruota intorno al provocante e sensuale divertissement tra i due attori, unici interpreti dell'intera pellicola.

Trama del film

Thomas è un regista in cerca dell'attrice perfetta per lo spettacolo che si appresta a mettere in scena in un teatro di Parigi. Dopo un'insoddisfacente giornata di provini, Thomas si sfoga al telefono lamentando l'incapacità delle aspiranti attici. Ed è qui che entra in scena Wanda. Misteriosa, invadente e volgare, Wanda supplica il regista di darle una possibilità. Thomas acconsente. Una volta sul palco, la volgarità di Wanda diventa magnetica ed irresistibile fascino in grado di conquistare Thomas, trascinandolo in un ossessionante gioco di sensualità, eros e malizia che ribalterà i ruoli trasformando se stessa in padrona, e Thomas in schiavo ai suoi piedi.

Recensioni e critica

Presentato al Festival di Cannes 2013, "Venere in pelliccia" esplora luci e ombre della seduzione in un travolgente climax di malizia ed erotismo, serrato e coinvolgente grazie al voyeuristico stile di ripresa e alla straordinaria interpretazione dei bravissimi Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner. Percorrendo la strada già tracciata con "Carnage" (2011), con questa pellicola Polanski si conferma indiscusso e raffinato re del sadomaso.

Di seguito i commenti di alcune testate nazionali e internazionali:

  • "Perversa ed irresistibile" (La Repubblica)
  • "Un duello d'intelligenza malizioso e brillante" (Variety)
  • "La Venere di Polanski seduce" (Corriere della Sera)
  • "Meraviglioso, arguto, frizzante, insolente e coraggioso" (Le Monde).