"Quinto potere", la storia di WIkileaks è forse il film più atteso del momento, nel quale il regista Bill Condon racconta di come è nata l'organizzazione no profit fondata da Julian Assange, giornalista australiano. 

Wikileaks che, dal momento della sua nascita nel 2006, ha divulgato milioni di documenti segreti, è da sempre al centro della curiosità generale, ma ora con l'attesa del film Quinto potere, alla curiosità si affianca anche la polemica. Proprio Assange, infatti, ha dichiarato di non essere entusiasta del film definendolo in poche parole un attacco di propaganda contro Wikileaks e le persone che compongono il suo staff.

Bill Condon, il regista, però ribadisce che nel film non vengono prese le parti di nessuno essendo basato sui libri Inside Wikileaks, di Daniel Domscheit-Berg, che un tempo faceva parte dell'organizzazione no profit, che lasciò per contrasti con lo stesso Julian Assange, e Wikileaks - La battaglia di Julian Assange contro il segreto di stato, scritto dai giornalista David Leigh e Luke Harding. la domanda che ci si pone per tutta la durata del film è sapere se Julian Assange sia in realtà un eroe o un traditore, domanda che viene ripresa anche nelle due versioni della locandina del film.

Assange critica soprattutto la scena del film in cui si fa una chiara allusione sul fatto che l'Iran sarebbe riuscito a costruire la bomba atomica, anche se a quanto sembra la scena sarebbe stata tagliata nell'ultima versione del film.

Nel film, che è stato presentato come film d'apertura all'International Film Festival di Toronto, si possono trovare Stanley Tucci, Laura Linney, Anthony Mackie e David Thewlis. Nei panni di Julian Assange l'attore Benedict Cumberbatch.