Per chi vuole fare una vacanza economica ed insieme culturalmente piena di stimoli si consiglia Venezia ed in particolare la Biennale d'Arte con la sua Esposizione Internazionale d'arte 55.

Visitare la Biennale dislocata negli spazi dei Giardini e dell'Arsenale e nei palazzi nobili distribuiti su tutta l'area urbana, ma molti dei quali affacciati sul Canal Grande, è sempre un piacere e una sorpresa, perché il carattere fortemente internazionale dell'esposizione, con 88 paesi di cui 10 presenti per la prima volta, rende l'emozione dilatata a 360°.

C'è un padiglione che di solito riserva sorprese spiazzanti, ed è quello della Russia. Quest'anno presenta una versione riveduta e corretta della Danae. L'opera è stata realizzata da Vadim Zakharov, esponente dell'arte concettuale a Mosca. Il commissario è Stella Kasseva, la sede ovviamente è ai Giardini.

La Danae di Zacharov non è una donna meravigliosa, come la più nota tradizione iconografica ( vedasi la Danae del Tiziano) impone. La sua Danae è una installazione dotata di spazi ad alta valenza poetica. Che cosa ha fatto Zacharov per dare attualità al mito della Danae? Ha fatto un buco nel soffitto della stanza principale, da cui fa cadere ininterrottamente un mucchio di monete d'oro. Solo le donne possono entrare.

Ad esse si offre un ombrello trasparente e esse possono entrare nella stanza, fare il giro della montagna di monete, mentre queste cascano e poi magari raccoglierne qualcuna, (ovviamente sono finte), e lasciarle poi in un secchio di latta che è posto nella stanza adiacente.

Perché l'ingresso è consentito solo alle donne? Perché gli uomini si macchiano troppo spesso di peccati contro la vita, per essi la sete di denaro e l'avidità vengono prima di ogni altra cosa.

Ricordiamo che nel mito Danae, nonostante le precauzioni prese dal padre Acrisio, concepirà non un figlio qualunque, ma niente di meno che Perseo, il più grande eroe della mitologia greca.

Agli uomini è lasciata la possibilità di assistere alla pioggia di monete d'oro solo salendo nel secondo piano e inginocchiandosi su un cuscino posto ai bordi del buco, quasi a dire, voi uomini per tutta la vita siete state supini al vil denaro, ed ora se volete godere dell'effetto sorprendente della pioggia d'oro potete farlo, ma solo inginocchiandovi.

Un'opera di curiosa sorpresa e carica di valori metaforici. Da vedere perché la Russia è forse tra le tante nazioni del mondo quella che per combattere i privilegi ha cancellato un sistema politico per ripristinarne uno ben più feroce e crudele, ed anche ora, i diritti umani vengono regolarmente calpestati per cancellare ogni forma di dissidenza e di critica. La grande Russia sa sempre stupire e il pubblico