La notte scorsa Marco Pannella, il leader dei radicali, è stato colto da malore. Ricoverato d'urgenza al policlinico Gemelli, questa mattina ha subito un intervento chirurgico ed è stato sottoposto a by-pass.

Le condizioni al momento sono stabili. In realtà Marco Pannella era stato già operato nella giornata di ieri, poi è stato necessario un nuovo intervento.

"Si trova nel reparto di terapia intensiva del policlinico Gemelli e ci rimarrà per almeno 48 ore", questo è quanto è stato comunicato dall'esponente radicale Rita Bernardini sul suo profilo Facebook.


Il bollettino medico parla di "aneurisma dell'aorta femorale con rottura della branca iliaca sinistra. Al momento le condizioni cardiocircolatorie e respiratorie sono stabili con buon equilibrio emodinamico".

L'operazione si è resa necessaria, a differenza di quanto comunicato in prima battuta (si parlava di un intervento al cuore) per la fissurazione dell'aorta addominale ed è stata eseguita dal gruppo medico di chirurgia vascolare del policlinico Gemelli coordinato dal professore Francesco Snider.

Si rimane in attesa per il prossimo bollettino medico che sarà divulgato nella prossime 24 ore.

Marco Pannella nasce a Teramo nel 1930. È stato, nel 1955, tra i fondatori del Partito Radicale dei Democratici e dei Liberali. È stato uno dei protagonisti delle battaglie civili degli anni Settanta e del periodo di transizione tra la Prima e la Seconda Repubblica. Oltre a deputato ed europarlamentare è stato consigliere in diversi comuni come Trieste, Napoli, Catania, Roma, ecc. Nel 1977 fu anche uno dei fondatori di Radio Radicale.

Molti sono stati i segni di solidarietà provenienti da tutte le parti politiche, da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, a Francesco Nicodemo, responsabile comunicazione del Pd, da Maurizio Gasparri a Riccardo Nencini, vice ministro alle Infrastrutture fino a Daniele Capezzone, ex radicale e portavoce del partito Forza Italia.