Una coppia immobilizzata a terra, con il ragazzo che cerca di fare scudo con il suo corpo alla ragazza, e un poliziotto in borghese, con casco e manganello, che sale con un piede sulla pancia della ragazza.

E' questo il contenuto del video, girato il 12 aprile scorso durante la manifestazione dei Movimenti per la casa a Roma, che sta facendo il giro del web. Inevitabile il riaccendersi delle polemiche sulla repressione delle manifestazioni di protesta, spesso macchiate da violenze gratuite, sia da parte dei manifestanti che delle forze dell'ordine.

La manifestazione

Il corteo era stato inizialmente organizzato dai Movimenti che si battono per il diritto alla casa, estendendosi rapidamente ad altre componenti (studenti, immigrati e centri sociali), diventando essenzialmente una manifestazione contro il governo Renzi, il job act, il piano casa e la TAV.

La situazione è diventata incandescente quando al corteo si sono aggregati i blue block, 400 ragazzi vestiti con impermeabili azzurri e incappucciati, che hanno attaccato gli agenti con fionde, bastoni e petardi.

La guerriglia si è conclusa con un bilancio di 40 feriti, tra cui un manifestante che ha perso la mano per l'esplosione di un petardo, ed il fermo di 4 persone.

E' proprio alla fine degli scontri che si sarebbe verificato l'episodio che ha scatenato le polemiche, riportando alla mente episodi recenti, con esiti anche tragici, di violenze gratuite da parte forze dell'ordine.

Sulla vicenda è intervenuto con decisione il capo della Polizia di Stato Alessandro Pansa, definendo "un cretino da identificare e sanzionare" il poliziotto responsabile dell'episodio, che nel frattempo si è presentato spontaneamente in Questura.

La Questura di Roma ha aperto un'indagine interna che potrebbe portare ad un provvedimento disciplinare nei confronti del poliziotto, ma questo non sembra bastare a quelle forze politiche, Movimento 5 Stelle e SEL, che hanno rilanciato la proposta di istituire l'obbligo di un numero identificativo per i componenti delle forze dell'ordine.