E' meglio far girare il più possibile la notizia prima che a qualcuno, anche in Italia, venga la balzana idea di farsi uno spinello alle ortensie, sperando di ottenere i medesimi effetti di uno alla cannabis.
Va detto subito, quindi, che aspirare i fumi dei fiori d'ortensia è pericolosissimo, in quanto si rischia di morire per il blocco del sistema respiratorio o/e di quello nervoso centrale. Senza considerare che non è stato ancora stabilito, in caso di sopravvivenza alla micidiale inalazione, quali siano gli effetti a lungo termine.


Che cosa sta succedendo? Secondo un lancio dall' agenzia Adnkronos, una serie di paradossali furti sta avvenendo nel Nord Est della Francia, nell'area di Hucqueliers, a Montreuillois (Pas-de-Calais).
I ladri non mirano alle case di lusso, a villette isolate o palazzi signorili: i loro colpi li effettuano nei giardini, nei cortili e persino nelle aiuole pubbliche, portando via intere piante fiorite di ortensie.
I fiori o meglio i petali dei fiori, come scrivevamo, sono impiegati quali sostituti della cannabis. Sembra che questa nuova, bizzarra e pericolosa moda sia stata importata dalla Germania; la gendarmeria francese, dopo un primo istante di comprensibile sbigottimento, si è attivata, mettendosi sulle tracce di quella che è già stata ribattezzata "la gang delle ortensie" (France 3).


Da sottolineare come, se fumate in dosi elevate, le sostanze psicoattive dell'ortensia si trasformano in Zyklon B, ossia l'agente fumigante a base di acido cianidrico (o acido prussico) che era utilizzato in funzione di agente tossico all'interno delle camere a gas di alcuni campi di sterminio nazisti.
L'acido cianidrico a 200 mg/m³, è sufficiente ad uccidere un uomo in circa 10 minuti.
Quest'ultimo dettaglio dovrebbe far comprendere immediatamente a quali rischi si vada incontro, fumando quelli che sembrano innocui e variopinti petali di ortensie.