Terremoto di fine anno, il 29 dicembre 2013 è tornata la paura in alcune zone del centro Sud Italia. Panico e qualche ferito, ma gli allarmi non sembrerebbero ancora rientrati laddove c'era principale preoccupazione, soprattutto nel Molise.

29 dicembre 2013, la terra ha tremato: oltre 5 gradi di magnitudo sono stati registrati con l'epicentro nel cuore del Molise. Alle ore 18 circa una serie di scosse di terremoto, se ne contano 11 nella regione che ha per capoluogo Campobasso, hanno fatto tremare di paura un bel po' di italiani. Stando alle ultimissime notizie che circolano sul web ancora in serata, intorno alle 22 ci sarebbero state altre scosse.

Non è ancora ben appurato se ci saranno soltanto dei piccoli assestamenti nel corso delle ore successive oppure l'allarme possa considerarsi rientrato. La scossa più forte si è registrata di sicuro intorno alle 18:10, arrivando a farsi sentire anche in Campania, per una durata di diversi secondi che per qualcuno saranno sembrati un'eternità.

Terremoto e panico, nessuna tragedia, ma qualche ferito e malori: i molisani hanno temuto il peggio, ricordandosi di quel terremoto del 2002, mentre in Campania i ricordi sono tornati indietro di una trentina d'anni. Il panico ha giocato dei brutti scherzi, laddove non ha creato vittime il terremoto, lo ha fatto la paura. Qualcuno, impaurito e preoccupato dalla lunghezza della scossa ha pensato di buttarsi dal balcone per trovarsi più in fretta fuori dal palazzo, trovandosi gravemente ferito.

Ad una donna è toccata una sorte amara, finendo investita da un auto, dopo essere uscita di corsa da casa. Anche malori cardiaci si sono registrati. Per fortuna pare non ci siano crolli e nessun morto. Il finale di 2013 non ha di certo sorriso in queste zone del centro Sud e, purtroppo non è detto che il terremoto sia rientrato.