Iniziano a trapelare le prime notizie ufficiali sulla manifestazione generale, condotta dal movimento dei Forconi e appoggiata dalle più svariate categorie di cittadini, che avrà luogo nella giornata di mercoledì, 18 dicembre 2013, a Roma.

L'appuntamento è fissato alle ore 15 del 18 dicembre a Piazza del Popolo dove prenderà vita un presidio a tempo indeterminato, (almeno cosi dovrebbe essere stando alle dichiarazioni rilasciate in queste ore dagli organizzatori), aperto a tutti coloro che vorranno dimostrare con moderazione e fermezza (collaborando attivamente con le forze dell'ordine) il proprio dissenso.

Uno dei leader del movimento, Mariano Ferro, ha voluto precisare che non sarà una manifestazione accompagnata da un corteo bensì un presidio, per evitare infiltrati e qualsiasi tipo di incidente. L'intento è quello di presidiare la piazza in modo pacifico organizzando una tendopoli permanete finché non arriverà una risposta concreta da parte delle istituzioni.

In merito alla manifestazione del 18 dicembre, al momento la Questura di Roma e il Comune stanno tracciando le linee per garantire il corretto svolgimento della protesta. Sulla questione, il vice sindaco della Capitale Luigi Nieri esclude categoricamente la possibilità di organizzare una tendopoli sulla famosa piazza romana, ma ribadisce allo stesso tempo che l'Amministrazione è pronta a trovare un punto d'incontro con i manifestanti.

Siccome le notizie relative allo sciopero di mercoledì sono ancora frammentarie, vi terremo aggiornati nel corso delle prossime ore. 

Intanto, dalla voce ufficiale del "Coordinamento Nazionale - 9 dicembre" è stato rivolto l'invito a mantenere, anche nei prossimi giorni, i presidi sparsi sul territorio nazionale. Ricordiamo che i centri maggiormente interessati durante la prima settimana di proteste sono stati: Milano, Torino, Genova, Roma, la frontiera di Ventimiglia e tanti altri luoghi della penisola tra cui strade urbane, extra-urbane e ferrovie. Per questi motivi, invitiamo i cittadini ad informarsi per tempo prima di mettersi in viaggio, consultando i siti trenitalia.it e autostrade.it.