Queste sono le principali notizie di oggi, martedì 5 novembre 2013.

Annamaria Cancellieri: la vicenda Ligresti e il caso Ruby "sono due cose diverse". Così il Guardasigilli nega una presunta disparità di trattamento tra lei e Berlusconi, recentemente evidenziata in particolare da Renato Brunetta in un'intervista su Sky. Nega qualsiasi intervento sulla magistratura e chiede piena fiducia per proseguire nel suo compito di ministro della Giustizia, non accettando il ruolo di "ministro dimezzato".  In ogni caso ha tutta l'intenzione di replicare "punto per punto" alle accuse che le sono state mosse, oggi stesso alle 16 in Senato e alle 17:30 alla Camera dei Deputati.

Alfano: "Candidato premier da scegliere con le primarie". Questa è l'idea che il vicepremier ha lanciato in un'intervista contenuta nel nuovo libro di Bruno Vespa, in uscita. Secondo l'attuale ministro dell'Interno alle primarie per il centrodestra dovrebbe partecipare il maggior numero possibile di "simpatizzanti", evitando così di lasciare il partito "in mano a estremisti". Ma le reazioni interne al partito non sono mancate. Per Raffaele Fitto solo Silvio Berlusconi in persona può autorizzare il "dopo Berlusconi", per cui spetterà come sempre al leader di Forza Italia decidere il candidato premier, come è avvenuto nelle ultime elezioni. Lo stesso Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia, definisce "avventate e radicali" le dichiarazioni di Alfano.

E per Daniele Capezzone il vero estremismo, il più temibile per il Paese e per gli elettori, sarebbe quello di avallare un ulteriore aumento della pressione fiscale.

Il giallo di Simona Riso: sarebbe morta precipitando nel cortile di casa. Questo il nuovo orientamento della procura di Roma, resta da accertare se sia stata spinta da qualcuno o sia caduta accidentalmente.

Meno probabile al momento l'ipotesi di suicidio. Sono stati rilevati alcuni graffi sul corpo di Simona, non è da escludere possa esserseli procurati in seguito all'impatto con le piante del cortile durante la caduta. Ancora da chiarire da dove sia potuta cadere la giovane 28enne, visto che abitava al pian terreno.

Olanda, migliaia di pedofili smascherati grazie a una bambina virtuale.

Si chiama "Sweetie", è una bimba filippina di dieci anni, e, nonostante sia solo virtuale, si è rivelata un'esca formidabile per smascherare pedofili in tutto il mondo. La bimba virtuale è stata creata da un'organizzazione non governativa olandese, "Terre des hommes", e lanciata in rete con il chiaro intento di combattere il fenomeno della pedofilia. Sono stati identificati oltre mille pedofili che si dichiaravano pronti a pagare per vedere la ragazzina compiere atti sessuali davanti alla webcam. L'organizzazione, che ha trasmesso tutti i dati all'Interpol, si dice indignata per il numero minimo di persone al momento finite in cella (solo sei), e invita le autorità di tutto il mondo a fare di più.

Altro record d'incassi per Checco Zalone, stavolta con un film sulla crisi economica. "Sole a catinelle", la nuova pellicola diretta da Gennaro Nunziante, con protagonista il comico pugliese, non delude le attese e supera nei primi quattro giorni il record di "Che bella Giornata" (con il film del 2011 si era "fermato" a 16 milioni e 400mila euro, con quello attualmente nelle sale cinematografiche ha già raggiunto i 18 milioni e 600 euro, dati Cinetel riportati dal sito ScreenWeek.it). Adesso non resta che puntare al superamento dei 43.474.000 euro (cifra incassata da "Che bella giornata" a fine corsa), e perché no ad avvicinarsi il più possibile agli oltre 60 milioni di euro incassati da "Avatar", il film con maggiori incassi in Italia.