La tradizionale segretezza di Apple ha cominciato a vacillare. Sono arrivate nelle ultime ore, direttamente dalla Cina, le prime immagini che dovrebbero raffigurare iPhone 6, il prossimo flagship di Cupertino, lo Smartphone che tutti aspettano e che dovrebbe arrivare negli scaffali dei negozi entro il prossimo Ottobre.

Foto, comparse sul sito Weibo, che confermerebbero i rumors di qualche settimana fa, che volevano Apple concentrata sulla progettazione di uno smartphone dalle dimensioni più ampie, in ossequio ad indagini di mercato commissionate dalla stessa azienda di Cupertino, che inquadrano piuttosto nettamente il profilo del nuovo appassionato di tecnologia: un utente che non si accontenta più dei 4 pollici offerti da iPhone 5S, e che vuole uno schermo quantomeno vicino a quelli offerti dall'arcinemica Samsung.

E Apple risponde con un iPhone che sembrerebbe, almeno dalle foto circolate sui social network cinesi e arrivate in occidente da poche ore, decisamente più generoso per quanto riguarda almeno le dimensioni dello schermo, che potrebbero raggiungere addirittura i 4.8 pollici di diagonale, proprio in zona Galaxy S.

 Ma le novità di iPhone 6 non dovrebbero limitarsi ad uno schermo più grande: gole profonde interne a Cupertino puntano a tutta una nuova serie di periferiche e funzionalità in grado di mantenere il distacco tecnologico che separa Apple dai concorrenti che utilizzano Android.

Innanzitutto nuovi sensori per lo sport. Il binomio Apple-attività fisica dura ormai da un po', con l'azienda che collabora strettamente con Nike per integrare periferiche di misurazione del battito cardiaco, dei tempi e del bruciamento dei grassi.

Con iPhone 6 però si potrebbe fare il passo avanti: i sensori sarebbero integrati, e il prossimo smartphone di Apple potrebbe essere in grado, incrociando il tutto con i dati provenienti da GPS e App, per fornire un quadro completo delle nostre attività sportive.

Non sarà solo lo sport a spingere però le vendite di iPhone 6.

Il prossimo flagship di Apple sarà infatti, dicono voci di corridoio, in grado di utilizzare il sensore di impronte digitali in modo assolutamente innovativo: tutti parlano di un nuovo sistema di pagamento, che non necessiterà più di password, ma solamente dell'impronta del nostro indice. Niente di certo per ora, ma ai piani alti di PayPal in molti già tremano...