Fino ad oggi quando si parlava di "cinafonino" si intendeva un prodotto di bassa qualità ad un prezzo molto competitivo, che potesse coniugare le esigenze del portafogli con quelle di un prodotto sufficientemente avanzato. Si trattava però di un compromesso, di un prodotto non certo al livello dei marchi leader nel settore come Apple, Samsung, LG o Nokia, solo per citarne alcuni.



Da oggi, invece le cose cambiano con l'approdo sui mercati mondiali, incluso quello italiano, del OnePlus One, lo Smartphone (anche se sarebbe meglio chiamarlo Phablet) di ultimissima generazione con un hardware di primissima qualità e l'ultima versione di Android per giunta già in versione CyanogenMod.

Il tutto al prezzo contenutissimo di 269 euro, insomma per tutte le tasche.



La prima cosa che salta subito all'occhio è lo schermo Full HD da 5,5 pollici, che è supportato da una CPU SoC Snapdragon 801 a ben 2,5GHz di velocità, con l'aggiunta di 3 ottimi gigabyte di memoria RAM. Il tutto per rendere lo smartphone veloce e al tempo stesso molto potente.



La fotocamera integrata è anch'essa di qualità, visto che lo One monta una potente ottica Sony da 13 megapixel, in grado di fare foto e video in risoluzione Ultra HD (4K) oppure a 720p a 120 fps.

Lo storage di base è di 16GB ma la versione da 64 giga costa solo qualche decina di euro in più. Uno spazio più che sufficiente per tutte le App e per i video e le foto in altissima qualità.

Senza dimenticare, ovviamente, la parte software del phablet: la versione custom CyanogenMod 11S con GUI personalizzata, garantisce infatti il massimo della gestione e dell'espandibilità dello Oneplus One.

Anche il design, per quanto essenziale, è stato studiato nei minimi particolari per garantire la migliore usabilità da parte dell'utilizzatore.

E la possibilità di personalizzare il phablet non si limita al solo CyanogenMod ma si estende alla scocca sostituibile sul retro.



Tirando le somme non possiamo che dire che, oggi, lo Oneplus One è uno smartphone che coniuga qualità, innovazione e flessibilità, unendoli ad un prezzo che è praticamente la metà dei principali concorrenti per il segmento di mercato. Sarà pure un telefonino cinese ma le premesse per il boom ci sono davvero tutte.