Il valzer di nomi sulle tasse legate alla casa continua anche nel 2014: IMU, TASI, TARI e IUC sono gli acronimi che gli italiani dovranno imparare a conoscere bene. Il precedente governo Letta è intervenuto su questo tema introducendo la cosiddetta "service tax" e accorpando tutte le tasse legate alla casa. Vi è stato anche un forte dibattito sull'abolizione dell'IMU, ma come vedremo dopo così non è stato, anzi...

La IUC ideata da Letta è l'Imposta Unica Comunale che accorpa tutte le tasse relative agli immobili commerciali ed abitativi ed è composta da tre tasse: l'IMU (Imposta Municipale Unica) che è una patrimoniale sugli immobili di ogni genere, la TASI che è l'evoluzione della vecchia TARSU (legata al servizio della nettezza urbana) ed infine la TARI che è una tassa legata ai servizi offerti dal comune.

Vediamo adesso le modalità di calcolo, le scadente e i soggetti passivi dell'IMU, della TASI e della TARI.

Tasse sulla casa 2014: IMU, calcolo, scadenze e soggetti passivi

Devono pagare l'IMU tutti i soggetti proprietari di bene immobili come seconde case, terreni, fabbricati industriali e locali commerciali e artigianali; sono invece esentate le prime case non di lusso. Le scadenze principali sono il 24 gennaio, 16 giugno e il 16 dicembre 2014. Le aliquote del calcolo sono del 4 per mille su base fissa ed un addizionale comunale che può arrivare al 6 per mille. Sulle seconde case invece l'aliquota base e del 7,6 per mille.

Tasse sulla casa 2014: TASI e TARI

La TASI e la TARI sono due imposte legate ai servizi erogati dal proprio comune, quindi i soggetti passivi sono tutti i residenti in un comune Italiano. Per quanto riguarda il calcolo, le aliquote non vengono decise su base nazionale, ma comunale quindi sono variabili da città a città. Le scadenze prefisse sono il 6 giugno e il 16 dicembre 2014.