Piano Casa del Governo Renzi già in vigore: ecco le principali novità su affitti 2014, cedolare secca, ristrutturazioni e bonus mobili ed elettrodomestici.

Piano Casa del Governo Renzi: ecco le principali novità su affitti 2014 e cedolare secca

Il nuovo Piano Casa 2014, elaborato dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi, è entrato in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 28 marzo. Tra le novità del nuovo Piano Casa del Governo Renzi diverse agevolazioni sugli affitti 2014: come le agevolazioni per chi affitta alloggi sociali ristrutturati o nuovi, la riduzione dal 15% al 10% della cedolare secca sugli affitti a canone concordato.

Piano Casa 2014: agevolazioni per affitti, edilizia pubblica e privata

Inseriti nel Piano Casa 2014 il piano di recupero e manutenzione degli alloggi ex Iacp per 500 milioni di euro e l'incremento di 326 milioni dei fondi dedicati al sostegno per gli affitti alle fasce più deboli. Tra le altre novità anche l'aumento delle detrazioni Irpef per chi occupa alloggi sociali (per redditi fino a 30.000 euro), il riscatto a termine dell'alloggio sociale (dopo 7 anni) e incentivi alla realizzazione di alloggi sociali.

Piano Casa 2014, Bonus mobili: invariate le detrazioni Irpef, max 10.000 euro

Restano invariate le norme sul Bonus arredi o Bonus mobili ed elettrodomestici previsti per chi fa ristrutturazioni.

Il Bonus mobili consiste in una detrazione Irpef che viene concessa a chi compra mobili e grandi elettrodomestici nuovi per arredare immobili ristrutturati. La detrazione va ripartita in 10 anni ed è pari al 50% delle spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2014 e si calcola su un importo massimo di 10.000 euro (non è entrata nel Piano Casa, così per come annunciato, la possibilità detrarre la somma intera delle spese sostenute). Il requisito principale per poter usufruire del bonus è l'effettuazione di interventi di ristrutturazione su una singola casa o su parti comuni di edifici residenziali e condomini.