La data del 1 aprile segna la prima scadenza in cui il modello RLI debutta come unico metodo per registrare i contratti di locazione. L'ultima occasione infatti per poter utilizzare il modello 69 è relativa agli adempimenti in scadenza il 31 marzo 2014, relativa a nuovi contratti o proroghe aventi decorrenza 1 marzo.

Il modello RLI serve per richiedere all'Agenzia delle Entrate la registrazione, proroga, cessione o cessazione dei contratti di locazione e affitto degli immobili. La sua presentazione deve avvenire entro trenta giorni dalla stipula del contratto e contestualmente deve essere presentato il modello F23 (o F24 Elementi Identificativi) relativo all'eventuale pagamento dell'imposta di registro dovuta.

Il presente modello è innovativo rispetto al precedente in quanto strutturato in modo tale da facilitare l'utilizzo del canale telematico da parte dei contribuenti.

E' opportuno segnalare che tutti i locatori che risultano proprietari di almeno 10 immobili (e gli agenti immobiliari) sono obbligati alla registrazione telematica dei contratti, mentre per gli altri permane la possibilità di recarsi presso gli uffici dell'Agenzia.

Infatti in caso di locazione di immobile ad uso abitativo senza particolari clausole contrattuali, posto in essere al di fuori dell'attività di impresa o di lavoro autonomo (locazione tra privati), con un numero di locatori e conduttori rispettivamente non superiore a tre e relativo alla locazione di una sola unità abitativa (possono essere incluse tre pertinenze) non è necessario allegare copia del contratto di locazione.

Tale facoltà è preclusa nel caso in cui una delle due parti si rechi per la registrazione presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate.

Il modello RLI si deve utilizzare anche in caso di esercizio dell'opzione o revoca della cedolare secca, con immutate modalità rispetto al passato.

L'inoltro telematico del modello può essere fatto direttamente dal contribuente (attraverso l'utilizzo dell'apposito canale Fisconline) o da un intermediario abilitato.

Occorre ricordare che i nuovi contratti di locazione devono contenere una clausola con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell'attestato, sull'attestazione della prestazione energetica dell'edificio (la c.d. APE, vedi Attestato di Prestazione Energetica, come, quando e perché per avere informazioni).

La possibilità di poter inoltrare il modello RLI telematicamente senza aver la difficoltà di dover allegare diversi documenti, potendo indicare i propri estremi bancari in caso di eventuale imposta di registro da versare, ha l'intento di semplificare la vita del contribuente (e quella dei funzionari preposti) attraverso uno strumento di facile utilizzo da compilare comodamente seduti sulla poltrona di casa, magari dopo cena, senza dover fare estenuanti code per registrare e pagare in banca e dover quindi magari anche essere costretti a chiedere permessi ai datori di lavoro.