La Juventus ha archiviato questo doppio impegno casalingo contro Genoa e Catania con i preventivati due successi e gli altrettanti prevedibili sei punti: ora, però, viene il bello perchè le distrazioni che, ogni tanto, sono riaffiorate negli ultimi 180 minuti, potrebbero risultare fatali.

I bianconeri torneranno in campo sabato pomeriggio alle ore 18, nell'anticipo di Serie A contro il Parma ed il match presenta parecchie insidie. Innanzitutto, i ducali, su cinque partite disputate al "Tardini" hanno vinto tre volte, pareggiato in un'occasione e perso solo contro la Roma dei record di Rudi Garcia: tra l'altro, Biabiany, proprio in quell'occasione, ha realizzato l'unico gol finora incassato dalla squadra giallorossa.

Ci sarà quindi da stare attenti ed anche parecchio alla squadra di Roberto Donadoni: sarà assolutamente vietato pensare al big match di martedì prossimo quando allo Juventus Stadium arriverà il Real Madrid di Carlo Ancelotti, per una sfida che, probabilmente, dirà moltissimo sulle chances di qualificazione dei bianconeri.

Poi, per finire, e come se non bastasse, la domenica seguente, il 10 Novembre, il posticipo della dodicesima giornata di Serie A proporrà la straordinaria sfida contro il Napoli che, anche in questo caso, sarà importantissima per vedere chi, tra bianconeri e partenopei, potrà erigersi a principale avversaria della Roma.

La Juventus ha mostrato segni di ripresa contro Genoa e Catania e i problemi emersi a Firenze e al "Bernabeu" non si sono più ripetuti: c'è più ottimismo in seno alla squadra, anche per via del prossimo rientro di due pedine importanti come Lichtsteiner e Vucinic, la cui assenza non è certo passata inosservata.

Dunque, in sette giorni, la Juventus si gioca una bella fetta dei propri obiettivi stagionali e, soprattutto per la Champions League, non esisteranno prove d'appello: sarà vietato sbagliare e, probabilmente, tra sette giorni, conosceremo il vero valore dei bianconeri per la stagione 2013/2014.