Nonresterà sicuramente nella storia del club rossonero la sessione diCalciomercato estiva 2013: per la seconda stagione consecutiva il mercatoguidato da Adriano Galliani sarà all'insegna dell'austerity e dell'autofinanziamento.C'è ormai un clima di preoccupazione tra i tifosi: i nuovi acquisti nonsembrano aver entusiasmato i supporters rossoneri e dall'altra parte, i colpirealizzati da Napoli e Fiorentina portano di diritto queste due formazioni trale grandi del calcio italiano.

Adriano Galliani ha però abituato tutti a colpia sorpresa dell'ultimo minuto, quindi sarà possibile dare un giudiziodefinitivo sulla rosa del Milan solo il 2 settembre, ultimo giorno di mercato.La qualificazione al tabellone principale della Champions League potrebbeessere il passaggio fondamentale per un possibile grande colpo.

La conferma diMax Allegri è un buon punto di partenza per la prossima stagione: il tecnico è una certezza per l'ambienterossonero anche se sarà importante ritrovare un giusto feeling con ilPresidente Berlusconi. Proprio nell'incontro tra il tecnico e il Presidenterossonero a fine stagione, era stata discussa la questione riguardante ilmodulo di gioco: dovrebbe essere il 4-3-1-2 quello "ordinato" dal numero unorossonero. Andiamo ora ad analizzare la strategia e la situazione reparto perreparto.

Difesa:nessun movimento tra i portieri, ma attenzione al brasiliano Gabriel chepotrebbe trovare spazio a stagione in corso. Sarà comunque ancora ChristianAbbiati il numero uno a inizio stagione. Pochissimi movimenti nel repartoarretrato: è arrivato Matias Silvestre in prestito dall'Inter a causa dell'infortuniodi Bonera (che lo terrà fuori per almeno tre mesi), e il giovane Vergara,reduce da un ottimo mondiale Under20 ma obiettivamente ancora acerbo pergiocare da titolare in una squadra come il Milan.

La difesa titolare sembraquindi già scritta: a sinistra l'ottimo Mattia De Sciglio, centrali Mexes eZapata, con Abate a destra. Constant sarà la prima alternativa sugli esterni,Silvestre come centrale. Da definire la posizione di Zaccardo (se dovessepartire, arriverebbe un nuovo difensore).

Centrocampo:De Jong, al rientro dal lungo infortunio, sarà una pedina fondamentale in mezzoal campo.

Accanto a lui, ci sarà capitan Montolivo, reduce da una grande stagione,e uno tra Muntari, Nocerino e Andrea Poli,arrivato dalla Sampdoria. Cristante, Emanuelson e Traorè completeranno ilreparto.

Con il nuovo modulo tornerà il trequartista: arriverà il giapponeseKeisuke Honda (ad agosto o dicembre), non un numero dieci puro, ma che puòcomunque essere utile in quella posizione.

Rimarrà Kevin Prince Boateng, reduceda una stagione da dimenticare, che cercherà di dimostrare sul campo il suoreale valore. C'è grande curiosità per il talento Saponara arrivato dall'Empoli:con un buon impatto, il trequartista dell'Under21 potrebbe trovare spaziodietro le punte.

Attacco:è quasi inutile dirlo, le chiavi della squadra sono nelle mani di Mario Balotelli.Se Super Mario sarà in grado di ripetere l'ottimo girone di ritorno dellascorsa stagione, il Milan potrà davvero lottare per qualcosa di importante.Accanto a lui ci sarà Stephan El Shaarawy, partito subito bene nel precampionato, con Robinho e Niang pronti a subentrare. Con Pazzini ai box perqualche mese, sarà l'interessante Andrea Petagna, proveniente dalla Primavera,a sostituirlo nella rosa.

Ecco la probabileformazione 2013/14: (4-3-1-2) Abbiati; De Sciglio, Mexes, Zapata, Abate; DeJong, Montolivo, Nocerino (Poli); Boateng (Saponara); El Shaarawy, Balotelli.