Non è stato un mercato dafavola, per ora, quello dell'Inter, ma non si può negare che l'arrivo di WalterMazzarri abbia riportato un clima sereno tra i tifosi e soprattutto all'internodello spogliatoio nerazzurro.

In casa interista non è ancora stata risolta laquestione riguardante un possibile passaggio di proprietà, che ormai vienediscusso da inizio estate. I tifosi sono divisi: meglio la passione senzalimiti di Moratti o la nuova ventata finanziaria del magnate indonesiano ErickThohir? Difficile dirlo, ma entro fine agosto dovrebbe esserci la decisionedefinitiva.

Intanto l'attenzione si sta piano piano spostando sulle questionidi campo, con un campionato sempre più vicino al calcio d'inizio. Andiamo adanalizzare tutti i piani della società nerazzurra, reparto per reparto.

Difesa: Il modulo diMazzarri, da sempre, è il 3-5-2 e certamente lo riproporrà anche nella suanuova esperienza nerazzurra. La questione portiere sembra ormai definitivamenterisolta: resta Samir Handanovic. Il secondo sarà nuovamente l'argentino JuanPablo Carrizo con Luca Castellazzi come terzo.

La difesa a tre titolare sembra esserepiuttosto delineata: a destra il neo acquisto Hugo Campagnaro, a sinistra JuanJesus e al centro il ballottaggio Samuel - Ranocchia. Le riserve pronte asubentrare saranno Marco Andreolli e Cristian Chivu.

A meno di clamoroseofferte (si parlava di un interessamento per Ranocchia dall'estero), nondovrebbero esserci altri movimenti.

Centrocampo: è il repartocon le maggiori incognite. Mazzarri è abituato a giocare con due interditori eun giocatore capace di inserirsi. Resta da capire come il tecnico toscanointenderà schierare i due gioielli Kovacic e Guarin: probabile un impiego delcolombiano "alla Hamsik" e del croato in posizione da regista puro ma è ancoratutto da verificare.

Dovrebbe essere invece Cambiasso, almeno all'inizio, ilterzo titolare. La panchina è per ora corta e si attendono nuovi colpi:Kuzmanovic sembra essere sul mercato, Mudingayi e Obi dovrebbero restare,Duncan e Laxalt sembrano destinati ad un prestito. Si attende un grande arrivo:Nainggolan costa tantissimo (ma piace a Thohir), Wellington del San Paolo nonconvince al 100% a causa del costo, Taider del Bologna sembra il nome giusto(con Krhin come contropartita nell'operazione).

Discorso simile sugli esterni:si attende un arrivo sulla destra, sembra molto vicino il giovane Wallace dalChelsea (anche se convince poco la modalità di acquisto, un prestito senzadiritto di riscatto). I titolari dovrebbero per ora essere Alvaro Pereira a sinistrae Nagatomo a destra. Da osservare con attenzione anche la posizione di RickyAlvarez: l'argentino sta facendo bene nel precampionato e potrebbe essere un buonjolly per Mazzarri nello scacchiere nerazzurro. Anche il brasiliano Jonathan,con voglia di rivincita, potrebbe essere un'alternativa sugli esterni conquesto modulo.

Attacco: due colpi diprospettiva, Icardi e Belfodil, pagati forse troppo. Giovani, con tanta vogliadi giocare e di dimostrare il proprio valore, ma forse senza quell'esperienzache permette di essere da subito pronti a lottare per traguardi importanti.Rodrigo Palacio dovrebbe essere intoccabile davanti e come partner del "Trenza"si dovrebbero alternare proprio i due nuovi arrivati da Samp e Parma.

Ilritorno in campo del "Principe" Milito potrebbe portare quell'esperienza cheserve per fare il salto di qualità. Potrebbe rimanere un giovane come quinto attaccante.

Ecco la probabileformazione 2013/14: (3-5-2) Handanovic; Campagnaro, Samuel (Ranocchia), JuanJesus; Nagatomo, Kovacic, Cambiasso, Guarin, Pereira; Palacio, Icardi (Milito).