Le assicurazioni auto sono un'altra materia che continuamente subisce tentativi di intervento e in questo momento il governo Letta ha appena dato l'ok a un disegno di legge che dovrebbe portare a importanti sgravi per quanto riguarda il comparto Rc Auto 2014. Per ora, e va sottolineato preliminarmente, si tratta di un disegno di legge e non di una legge già approvata, per cui l'ottimismo, a nostro modo di vedere, deve restare comunque cauto. Vediamo nello specifico cosa cambierebbe se questo disegno di legge fosse convertito in legge dello Stato e quali sarebbero i bonus di sconti pensati per gli assicurati.

Rc Auto 2014: il disegno di legge sulle polizze assicurative del governo Letta

La RC Auto, che come tutti sanno è la polizza obbligatoria per la responsabilità civile degli automobilisti, rappresenta una delle voci di spesa più pesanti per quanto riguarda i bilanci delle famiglie italiane. In tempi di crisi economica e di ribasso dei consumi, un taglio alle spese per l'RC Auto potrebbe portare dei giovamenti agli italiani. Il disegno di legge pensato dal governo Letta è come un Giano bifronte: da un lato dovrebbe portare a ribassi anche importanti delle polizze assicurative, dall'altro però resta irrisolta la questione del continuo abbassamento dei risarcimenti per i danni considerati lievi.

La contraddizione consiste nel fatto che, se si risparmia sull'Rc Auto ma si spende di più perché i risarcimenti assicurativi sono sempre più bassi, il gioco rischia di valere ben poco la candela. Vediamo nello specifico, comunque, quali sono le riduzioni pensate dal governo Letta.

Rc Auto 2014: ecco i bonus di sconto

Ecco in cosa consisterebbero le riduzioni per l'Rc Auto: 1) riduzione e sconto del 7% sulla media statistica dei prezzi regionali delle assicurazioni qualora si decida per l'applicazione della scatola nera; 2) riduzione e sconto del 5% e del 10% con una formula di risarcimento per carrozzerie convenzionate; 3) riduzione e sconto del 7% per eventuali prestazioni di servizi medico-sanitari resi da professionisti convenzionati con le assicurazioni, 4) riduzione e sconto del 4% qualora si rinunci alla cessione del diritto al risarcimento, che di solito avviene con carrozzieri o avvocati e porta a un aumento dei costi.

Il totale delle riduzioni e degli sconti sarebbe fissato al 23%, si risparmierebbe in poche parole poco meno di un quarto dell'intera cifra.

Rc Auto 2014: il commento del Movimento della Difesa del Cittadino

Il disegno di legge del governo Letta è stato ben accolto anche dall'MDC (il Movimento della Difesa del Cittadino) ma soltanto nel caso in cui sia realmente rispettata la libertà del consumatore e sia garantito che gli sconti avvengano realmente. Secondo l'MDC, le speculazioni e le discriminazioni nel mondo delle RC Auto sono enormi e il pericolo maggiore è che le compagnie assicurative possano in qualche modo trovare delle scappatoie. Cauto ottimismo, insomma, perché il disegno di legge qualora passasse e fosse applicato rigorosamente rappresenterebbe veramente un cambiamento e un vantaggio per il consumatore.