Si chiama Tares, Tassa sui rifiuti e sui servizi, ed ha sostituito le vecchie Tarsu e Tia.

E' entrata in vigore dal primo gennaio 2013, interessa sia i privati che le imprese, ed accorpa in un'unica tassa i contributi sia per le gestione, sia per la raccolta, che per lo smaltimento dei rifiuti.

In pratica chiunque possiede case, abitazioni, locali commerciali sarà tenuto a versare la nuova tassa.Così come avviene già per Tarsu e Tia, sarà il possessore dell'immobile e non il proprietario a pagare. Questione non da poco conto, se si pensa soprattutto al fronte delle abitazioni in affitto.

La cifra dovuta sarà calcolata sulla base della superficie catastale dell'immobile in questione.  I Comuni decidono come aumentare l'imposizione oltre a stabilire eventuali esenzioni per particolari immobili. La Tarsu va pagata con modello F24.